Scopo

L’associazione ha quale fine quello di aiutare, connettere, coinvolgere, unire, amare ed informare tutte le persone che convivono con il cancro o altre malattie, chi in prima persona ma anche gli amici e parenti di una persona malata, le persone che stanno affrontando la morte e quelle che hanno perso un famigliare, un figlio, un amico, un conoscente o che semplicemente sono stati toccati dalla malattia e che sentono il bisogno di far parte di una famiglia, una comunità, e di stare assieme ad altre persone che vivono situazioni uniche ma simili. Si vuole sottolineare che non è un’associazione contro il cancro: non si lotta, non si combatte, non ci si sforza ma si crea uno spazio di sfogo e liberatorio, in cui si cerca di abbracciare e amare la propria condizione nella malattia e ciò che la malattia stessa porta. L’obiettivo è quello di cambiare la luce con cui viene vista la malattia, togliere pregiudizi e capire le paure riguardo alla morte, di unire e conoscere persone e stili di affrontare la situazione e di esprimere attraverso il proprio lato creativo, artistico e umano le emozioni, le difficoltà, le paure, gli insegnamenti, le gioie e tutto ciò che la malattia, propria e di altri, scatena in noi. L’intento è quello di far sentire meno sole, meno colpevoli, più libere e più in pace chi è a contatto con malati e chi lo è personalmente, e di dare dei consigli e strumenti per aiutare chi è in difficoltà e ha trovato il coraggio di chiedere aiuto. Ovviamente non è circoscritta al cancro ma si apre a tutte le situazioni di disagio provocate da malattie: tutti sono più che benvenuti. L’associazione non persegue scopo di lucro, è apartitica, aconfessionale e la sua durata è illimitata.